29 Settembre – 20 Ottobre 2011
Foyer Spazio Oberdan, Milano
Voci dal Silenzio
Sentire con lo sguardo: i sordi e la lingua dei segni
La manifestazione Voci dal Silenzio nasce con l’intento di avvicinare il pubblico dei visitatori all’universo della sordità , alla sua cultura, alla sua lingua e alla sua peculiare modalità relazionale.
La mostra fotografica Liberi di segnare propone una serie di suggestivi ritratti di bambini in bianco e nero realizzati da Elena Siniscalchi: un percorso volto a dimostrare, attraverso gli occhi, le mani, i gesti dei piccoli protagonisti, la potente espressività della lingua dei segni (LIS – Lingua Italiana dei Segni). Negli ultimi decenni in molti paesi le lingue dei segni hanno ottenuto un riconoscimento ufficiale: un codice preciso che segue regole grammaticali e sintattiche, che risponde alle esigenze dell’occhio e non a quelle dell’orecchio.
La comunicazione attraverso i segni risale al nostro più remoto passato e il successo del linguaggio vocale, che liberava le mani per altri compiti, è l’ultima tappa nell’evoluzione della comunicazione interpersonale. Si può supporre che vi siano state due linee evolutive parallele: rispettivamente per la forma di linguaggio vocale e per quella contraddistinta dai segni (alcuni antropologi indicano la coesistenza di una lingua parlata e una segnata in alcune tribù primitive). I sordi e la loro lingua mettono in luce non solo la duttilità delle funzioni del sistema nervoso, ma anche le sue straordinarie potenzialità latenti. I visitatori hanno la possibilità di consultare il Dizionario bilingue elementare della lingua dei segni italiana, frutto di un ambizioso progetto nel quale esperti in linguistica e filologia della lingua dei segni hanno raccolto l’entusiasmante sfida di riunire quattro diversi linguaggi: vocale, scritto, segnato e multimediale. Una postazione virtuale con un software ad hoc permette, digitando una parola a scelta, di vederla tradotta nella LIS.
Alla mostra è abbinata una selezione di film e video, firmati da autori udenti e non udenti, sul tema della sordità . L’iniziativa si propone di mostrare le opportunità e la ricchezza di un diverso modo di comunicare: sentire con le mani il battito del cuore, cogliere con gli occhi e lo sguardo un discorso o un concetto.
Il progetto Voci dal Silenzio è caratterizzato da una forte valenza educativa che lo rende particolarmente adatto ad essere introdotto e divulgato nelle scuole, come momento di apertura verso un proficuo confronto educativo sul tema della diversità e della espressività mimica o linguistica.
L’ingresso alla mostra fotografica e alle proiezioni mattutine per le scuole è gratuito. Alle scolaresche è riservata la partecipazione su prenotazione, telefonando dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30 ai numeri:
Associazione Culturale Dioniso: tel. 02 72004100 e-mail: ass.dioniso@gmail.com
Gloria Ratti (Comunicazione e Relazioni Esterne): tel. 347 5351524.
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Tags: evoluzione della comunicazione, manifestazione, Milano, mostra fotografica, non udenti, Spazio Oberdan, voci dal silenzio